Alberto De Leo: vincente per fortuna o per bravura?
Quante volte abbiamo sentito dire la frase โeh ma quello รจ fortunatoโ riferito a un giocatore vincente? Ecco, siamo andati a dire la stessa frase al nostro amico Alberto, vincitore di una edizione de La Notte degli Assi a casa Imperium, e finalista ad altre edizioni … come lโavrร presa?
Che la fortuna serva, e tanto, รจ opinione comune, ma per un giocatore alla De Leo,
la fortuna si รจ palesata non solo nel gioco forse.. avere una compagna e dei famigliari legati allโambiente aiuta, e non poco. Sรญ, perchรฉ non solo ci si puรฒ confrontare sulla stessa passione (e qui afferma che parla di mani giocate con la moglie Giovanna SOLO perchรฉ possono aiutare lei a migliorare), ma si puรฒ anche capire lo stato dโanimo, la stanchezza che porta, e gli orari non del tutto convenzionali legati ai tornei. Avete mai provato a spiegare a qualche outsider che spesso fate colazione e andate a letto? Ecco, intendiamo questo.
Frequentatore della sala sin dallโinaugurazione, De Leo gioca a poker da circa quindici anni, conoscendo i fondatori da vecchia data.. e la sua opinione in materia diciamo che la puรฒ dire. Dopo tanto tempo passato tra i tavoli, trova anche lui un cambiamento nel gioco, e nei giocatori, non solo a livello strutture (che, come si sa, cambiano in base al mercato), ma proprio nel field, nella preparazione, nello studio: sempre di piรน il fenomeno poker ha attratto nuovi curiosi che, se prima si approcciavano quasi per puro divertimento, ora studiano e si preparano al gioco, alzando notevolmente lโasticella della nicchia dei talentuosi; per di piรน, essendosi diffuso cosรฌ tanto, sono sempre di piรน numerose le persone che si avvicinano al gioco, facendo crescere le difficoltร di โarrivareโ al final table, e prima ancora in the money.
Personaggio tecnico, con un invidiabile self control, difficilmente lo vedrete braggare: รจ il giocatore ideale da prendere come modello per imparare a giocare in modo ponderato. Ma allora questa fortuna serve o no?
Tutti i players che sentirete parlare in un qualsiasi break racconteranno una brutta mano persa. Forse appunto per non sentirsi dire che รจ tutta fortuna… come se la fortuna fosse quasi una brutta cosa… โsi ma ha vinto perchรฉ รจ fortunato… a me non capita mai!โ…. Ma รจ cosรฌ difficile ricordarsi una mano vincente? Alberto una se la ricorda bene… quando decide di andare in All In al Turn, in mano ha A-10 e il flop recita 10-6-5… lโavversario mostra 6-6… ma turn e river gira 10 e ancora 10 per un quads โindimenticabile