Scegliere la size giusta non è sempre facile, nel No Limit Texas Hold’em. Questo perché non esiste una size perfetta che può essere utilizzata in qualsiasi spot: dipende sempre da una serie di fattori piuttosto “fluidi”.

L’action pre-flop, la texture del board, la dimensione degli stack in gioco, chi ha il vantaggio in termini di range percepiti: sono tutti elementi che occorre considerare quando bisogna scegliere una size. Ecco però 5 consigli che possono aiutarvi a scegliere la size giusta.

1) Size più grande se i bui sono scarsi

L’obiettivo qui è estrarre più valore possibile dai giocatori scarsi ed inesperti, che tendono a chiamare rilanci con lo stesso range di mani, a prescindere dalla size. Se oppo scarso da big chiama indifferentemente un raise x2 o un raise x4, tanto vale spillargli più chip, giusto?

2) 3-bet più grosse se al flop saremo fuori posizione

Quando dovete scegliere la size di una three-bet, gli esperti consigliano di fare x3 se sarete in posizione post-flop e x4 se invece sarete fuori posizione.

Questo perché, come abbiamo visto spesso, giocare da fuori posizione è sempre uno svantaggio nel No Limit Texas Hold’em.

3) Puntate poco su board poco connessi

Oltre che per estrarre valore, le punatte al flop e al turn negano ai vostri avversari la loro equity quando foldano. In altre parole, togliete loro la possibilità di vincere in piatto forzandoli a foldare con la vostra bet.

Quando questo non è importante, è meglio usare size piccole: questo è spesso il caso quando ci sono board poco connessi, perché di solito le mani di oppo non avranno praticamente equity contro il vostro range di value bet.

4) Puntate forte su board connessi

Quando il vostro range di value bet è vulnerabile (a progetti e simili), dovreste invece usare size più grosse. Questa strategia ha tre benefici:

1. Vi permette di aumentare la dimensione del pot quando avete una mano forte.
2. Vi permette di estrarre più valore prima che turn o river abbiano la chance di ridurre la forza della vostra mano.
3. Vi permette di generare più fold equity, rendendo più efficaci i vostri bluff.

5) Occhio all’SPR (stack-to-pot ratio)

Lo stack-to-pot ratio, altrimenti noto come SPR (in italiano: “rapporto stack-piatto”) è un fattore importante nel considerare la size. Dovete ragionare in ottica futura, cercando di prevedere la dimensione che assumerà il pot nelle street successive, e come volete procedere con le vostre mani legittime e i vostri bluff.

Molti giocatori commettono l’errore di puntare troppo forte al flop e al turn, rimanendo con le briciole al river: in situazioni del genere bluffare non è una mossa efficace, perché i mini-shove al river non hanno praticamente equity.

Pic Courtesy Charles Deluvio