Imperium News

5 consigli su come affrontare un torneo di poker online a basso e medio buy-in

In queste settimane in cui siamo costretti a rimanere a casa il più possibile, partecipare ad un torneo di poker online è un buon modo per passare qualche ora impegnando il cervello in maniera alternativa. 

Molti giocatori amatoriali si stanno avvicinando al Texas Hold’em proprio in questo periodo, mentre altri sono tornati a cliccare dopo mesi (addirittura anni?) di assenza. E allora rinfreschiamoci un po’ la memoria con qualche consiglio per affrontare al meglio i tornei di poker online a buy-in basso e medio.

La calma è la virtù dei forti

Nelle fasi iniziali di un torneo di poker online, le chip risparmiate valgono infinitamente di più rispetto alle chip guadagnate. Ecco perché è inutile farsi coinvolgere in piatti enormi e situazioni particolarmente tricky senza che ce ne sia bisogno.

Il consiglio è quello di giocare per valore, senza lanciarsi in bluff elaborati o five-bet celoduristiche pre-flop, che non fanno altro che ingrossare il piatto e automaticamente il rischio di prendersi una tranvata sui denti.

Non sopravvalutate le pokcket pair a inizio torneo

Un consiglio strettamente legato al precedente è quello di non farsi ingolosire dalle pocket pair. A tutti piace ricevere una coppia d’assi pre-flop, e nessuno pretende che la foldiate – ci mancherebbe altro! Ma da qui a innamorarvene fino ad essere disposti ad andare rotti, senza se e senza ma, ce ne passa.

Se ricevete una coppia d’assi pre-flop, rilanciate anche più del dovuto, per evitare la classica coda di limp e di call tipica delle prime fasi di un torneo di poker online dal buy-in medio e basso. Arrivati al flop, non ingrandite il piatto a meno che la vostra coppia d’assi sia migliorata sensibilmente.

Occhio anche al numero di avversari rimasti in gioco dopo la fase pre-flop: più sono, più diminuisce il valore di A-A. Se incontrate particolare resistenza, alzate bandiera bianca e risparmiate le chip per qualche spot più favorevole.

Cambiate marcia quando è il momento

La fase mid di un torneo di poker è forse la più delicata. Gli stack cominciano ad accorciarsi in relazione all’aumentare dei bui, ma non sono ancora così corti da costringere i giocatori a giocarsi il tutto pre-flop.

In questo caso, è importante selezionare al meglio le mani di partenza, prediligendo l’entrata nei piatti in posizione e giocando in maniera chiusa ma aggressiva post-flop. In questa fase, meglio evitare di scontrarsi con i big stack o con gli short stack, mettendo nel mirino gli stack medi, che sono quelli che hanno più da perdere.

Rubare i bui in bolla

Una volta arrivati vicino alla bolla del torneo, molti giocatori – soprattutto i principianti – avranno paura di uscire, quando il traguardo della ‘bandierina’ sembra ormai a portata di mano. Questo è un momento da sfruttare assolutamente, cercando di rubare i bui.

Da late position, allargate pure i range di apertura pre-flop, ovviamente sempre tenendo conto di chi si trova sui bui. Se sul grande buio c’è un maniac che ama speware come se non ci fosse un domani, meglio attenersi a starting hand solide. Se, viceversa, dovete aggredire il blind di un giocatore passivo, che sta cercando soltanto di resistere, allora potete farlo anche con mani meno nobili.

Missione: vittoria

Lo scoppio della bolla ci fa arrivare alle fasi avanzate di un torneo di poker online. Subito dopo lo scoppio assisterete all’ondata di short stack pronti ad andare all-in nel tentativo di recuperare terreno: se non siete nella loro stessa condizione, potete tirare momentaneamente il freno a mano e giocare solo con buone mani.

Passata la tempesta, non cadete nella tentazione di giocare chiusi come rocce per ‘sciacallare’ qualche posizione in più. Il vostro obiettivo deve essere quello di arrivare quantomeno al final table, se non di vincere il torneo, perciò non rifiutate spot – per quanto rischiosi – che possano corroborare sostanziosamente il vostro stack.

E buona fortuna!

Scroll to top