Galfond affonda contro VeniVidi. Sfida sospesa
Se siete appassionati delle cose che accadono a 360 gradi intorno al poker mondiale, non vi sarà sfuggito il clamore mediatico che si è portata dietro la Galfond Challenge. Che non è finita benissimo.
Tanto interesse e le schermaglie con Luke Schwartz
Da quando si è cominciato a parlare della sfida che Phil Galfond aveva lanciato ai giocatori di tutto il mondo, da effettuarsi sulla poker room Run It Once, a regole ben prestabilite, con un numero di mani diverse a seconda dell’avversario, il codazzo di persone che si è formato dietro ai devices di tutto il mondo per vedere come andava a finire, è diventato un fiume.
La cosa si è ingigantita ancora di più quando lo stesso Galfond e un giocatore senza peli sulla lingua come Luke Schwartz non se le sono mandate a dire nel momento in cui c’era da mettersi d’accordo sulle regole della loro sfida, tanto che la moglie di Galfond, Phara, si è lasciata scappare un provocatorio “chi è questo “Schwartz?”
La sfida inizia con “VeniVidi1993”
In ogni caso, dopo aver scelto 6 tra i 12 pretendenti, la prima parte della Galfond Challenge è cominciata contro il talentuoso “VeniVidi1993” con il quale Galfond si è messo d’accordo per un totale di 25.000 mani da giocare a Pot Limit Omaha alla €100/200.
Al termine della sfida ci sarebbero stati ulteriori 200.000 € di side bet a pesare sullo sconfitto, ma evidentemente qualcuno ha fatto male i calcoli.
Il buon Galfond ha vissuto un paio di settimane di inferno, al termine delle quali, nella serata di martedì, ha prima deciso di rimandare quello che sarebbe dovuto essere il day numero 16, per poi comunicare a tutti l’intenzione di sospendere momentaneamente la sfida con il suo rivale.
Le parole di Galfond sono state piuttosto sincere e fanno riferimento a tutta quella sfera cerebrale ed emotiva che necessita di un reset mentale, nel momento in cui si perde una cifra così spropositata, in una sfida mediatica durante la quale stai giocando di fronte a migliaia di appassionati.
La decisione definitiva
Galfond, dopo aver toccato un passivo di poco superiore ai 900.000 Euro, ha deciso di schiarirsi un po’ le idee per poi ripresentarsi agli inizi di marzo per capire le proprie intenzioni.
Doveva giocare altre sei sfide con VeniVidi da qui al 19 di febbraio, ma le ha tutte declinate, pagando al suo avversario una penale prestabilita per le defezioni di 3.000 Euro per ogni sessione saltata.
Sarà poi lo statunitense a decidere se giocare o meno con VeniVidi o con qualche altro giocatore.
Staremo a vedere.