La decisione di organizzare per la prima volta le World Series of Poker interamente online ha riacceso il dibattito, in verità mai sopito del tutto, sul valore e sul prestigio di un braccialetto nell’epoca moderna.

Per decenni, l’unica occasione di vincere un braccialetto WSOP è stata quella di recarsi a Las Vegas d’estate, a partecipare ad una manciata di tornei. Ma il numero di eventi è cresciuto negli anni, fino a superare quota 80 – per non parlare del lancio di WSOP Europe e WSOP APAC.

Secondo Shack-Harris, sì

“Non mi sono reso conto del significato di un braccialetto fino a quando non ho capito che ci sono persone che sognano per tutta la vita qualcosa che a me è semplicemente capitato, e che ho sempre dato per scontato”, ha affermato Brandon Shack-Harris, vincitore di due titoli WSOP in carriera.

Il poker player, su Twitter, ha raccontato di come Chad Brown fosse stato insignito di un braccialetto onorario, prima di morire nel 2014: capire quanto quel monile significasse per Brown, ha permesso a Shack-Harris di apprezzare appieno il simbolo che rappresenta.

Pur riconoscendo il lavoro delle WSOP nel cercare di organizzare tornei aperti a quante più persone possibile, però, il pro americano ritiene che il proliferare di eventi abbiano finito per sacrificare il valore di un braccialetto.

Inoltre, Shack-Harris fa notare come “offrire 85 eventi con braccialetto, senza chiarire se ci sarà un format live o no, mi infastidisce più di ogni altra cosa, perché se la gente si organizza per giocare online, perché pensa che sia l’unica occasione, e poi salta fuori dal nulla una serie live, per me è qualcosa di ingannevole”.

Secondo Leah, no

Molti hanno manifestato a Brandon Shack-Harris una linea di pensiero identica, ma naturalmente ci sono anche giocatori di poker professionisti che non ritengono che le WSOP Online abbiano sminuito la caccia al braccialetto.

Come ad esempio Mike Leah, che vinse un evento alle WSOP APAC 2014: “Penso che la pandemia abbia spinto le WSOP a cercare un partner fuori dagli Stati Uniti, cosa positiva perché in questo modo montepremi e braccialetti non si limitano ad essere messi in palio su WSOP.com”.

Secondo Leah, una volta che le WSOP organizzano una serie online, il braccialetto diventa un’inclusione automatica perché “senza ci sarebbe meno appeal, giocherebbero meno persone e i montepremi sarebbero più bassi”.