Il super cooler tra Sexton e McFadden: poker contro full… E chi si salva!?!
Lo scopo maggiore di una mano di poker è quello di provare a incastrare i tuoi avversari provando a prendere i massimi quando hai un buon punto. Quando succede che entrambi ne chiudono uno fortissimo, allora si possono creare dinamiche molto pericolose. Come quella tra McFadden e Sexton.
Full House vs Poker, cooler imparabile!
Nella mano che vi proponiamo oggi per le rubrica dei colpi storici, andiamo a pescare una dinamica che si chiude al river tra due campioni del calibro di McFadden e del compianto Mike Sexton.
Il colpo comincia con l’apertura dell’ex voce storica di WPT e partypoker, chiamato in posizione da McFadden.
I due rimangono soli nella mano, visto che arriva il fold di entrambi i bui.
McFadden chiama con una coppia di due e trova un flop perfetto, visto che cascano un Jack e e ben due paperelle che regalano il poker al giocatore che agisce in posizione.
Sexton timido al flop
Sexton decide di checkare su questo flop e, ovviamente, il suo avversario prova a estrarre valore fin da subito, puntando 6.000 su un pot di 17.300.
Arriva lo scontato call di Sexton che porta il pot fino a quota 29.300.
Sulla bianca al turn, un 9 di picche, arriva l’ennesimo check-call di Sexton, questa vola per 10.000, un terzo del pot complessivo.
Al river i fuochi d’artificio
Al river casca la più bella del mazzo per McFadden, un clamoroso 10 di cuori che permette a Sexton di chiudere full house.
Sexton prova a estrarre il massimo valore su questo set di 10 ed esce in puntata a 30.000.
La mano va vista fino alle battute conclusive, che non vi spoileriamo.
Il colpo inizia al minuto 06:45.
Buona visione