PROTOCOLLO DI DETTAGLIO PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DEI RISCHI DA CONTAGIO
PROTOCOLLO DI DETTAGLIO PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DEI RISCHI DA CONTAGIO DA VIRUS SARS-CoV-2 “COVID-19” NELLA PRATICA DELLO SPORT DEL TEXAS HOLD’EM DEI PROPRI TESSERATI
CAESARS S.S.D. a R.L. ha predisposto il presente protocollo volto a fornire a tutti i tesserati indicazioni, regole, raccomandazioni per la ripresa del gioco del Texas hold’em e delle sue varianti, finalizzate alla riduzione del rischio di contagio da COVID-19.
Il Protocollo sarà successivamente e prontamente aggiornato quando le stesse saranno aggiornate dalle competenti Autorità Nazionali, regionali e comunali.
Il Protocollo è stato redatto in osservanza delle Linee Guida ai sensi dell’art. 1, lettere f) e g) del DCPM 26/4/2020 e del DPCM 17/5/2020 art. 1 lett. f), che forniscono indicazioni generali ed azioni di mitigazione del rischio, utili ad accompagnare la ripresa degli sport a seguito di lockdown per l’emergenza da Covid-19.
Il citato DPCM demanda agli Enti Sportivi (FSN, DSA, EPS), riconosciuti dal C.O.N.I. e/o dal C.I.P., il compito di emanare appositi Protocolli di dettaglio che tengano conto delle linee guida innanzi richiamate, della specificità delle singole discipline, delle indicazioni tecnico-organizzative per garantire alle ASD/SSD o a qualunque altro soggetto affiliato (da ora cumulativamente indicati come “Enti”) la riduzione del rischio da contagio.
Le disposizioni del Protocollo si applicano dalla data di entrata in vigore dello stesso, che coincide con quella della sua pubblicazione sul sito istituzionale “www.imperiummilano.it” , e saranno efficaci, recependo eventuali provvedimenti successivi, fino alla cessazione dello stato di emergenza legato alla diffusione del COVID-19.
PREMESSA
La valutazione del rischio è stata effettuata seguendo i criteri enunciati nelle Linee Guida, individuando in particolare le possibili fonti di contagio che possono presentarsi nella sede delle attività a disposizione di Caesars SSD a R.L.
ANALISI DELLA PRATICA SPORTIVA
Il gioco del Texas Hold’em è caratterizzato nella pratica sportiva agonistica dalla:
compresenza ad un tavolo di giocatori i quali sono, da quel momento, avversari;
si gioca con un mazzo di 52 carte che vengono distribuite tra i giocatori;
si utilizzano delle chips “gettoni” di diversa denominazione, che formano lo stack del giocatore, possono essere in plastica o in ceramica;
si utilizza un bottone che identifica, di volta in volta, il giocatore in posizione di mazziere “dealer button”;
Un dealer è sempre presente al tavolo e disciplina le varie fasi di gioco: dalla distribuzione delle carte, al ritiro dei gettoni inseriti volontariamente dai giocatori nel piatto, all’assegnazione del piatto al termine di ogni singola mano;
potrebbero essere presenti anche altri tesserati o eventuali accompagnatori, anche se ne si sconsiglia la presenza, se non per particolari esigenze “special needs” di un giocatore.
Le fonti di possibile contagio all’interno del sito sportivo tengono necessariamente conto dell’organizzazione dei luoghi, della pratica sportiva, della presenza di persone diverse.
Da quanto qui sinteticamente descritto si evince che non si verifica “un contatto fisico” inteso in senso stretto, intendendo cioè un contatto tra i corpi degli atleti; è invece evidente una possibile “vicinanza” minima in senso frontale e laterale tra i giocatori inferiore a 1 mt.
In questa fase la possibile via di trasmissione, e quindi contagio, è quella “aerea”.
Altra via di trasmissione possibile in questa fase è quella “per contatto”, rappresentata dagli “attrezzi sportivi” da parte dei giocatori e dei dealer, ovvero:
Carte
Dealer button
Chips
Tavoli, Sedie e Tavolini di servizio
Altri materiali accessori
Durante lo svolgimento della gara alcuni giocatori potrebbero essere sostituiti da altri giocatori, al tavolo di gioco sia per eliminazione del giocatore dalla gara che per esigenze tecniche di “bilanciamento”.
Entrambe le vie di trasmissione del contagio si ripropongono con modalità analoghe nell’utilizzo degli spazi, nel possibile contatto, nell’utilizzo delle attrezzature presenti, nei momenti di stazionamento, nel momento di entrata/uscita.
REGOLE GENERALI OBBLIGATORIE
Tutti i soggetti coinvolti nell’esercizio dello sport del Texas Hold’em e nella gestione della Società (inclusi eventuali collaboratori esterni e addetti o incaricati di soggetti terzi), sono tenuti a rispettare le norme generali di contenimento del contagio già emanate dalle Autorità Competenti ed in vigore alla data di pubblicazione di questo Protocollo e successive modifiche che dovessero intervenire sia a livello nazionale che territoriale.
Qualsiasi soggetto coinvolto nell’esercizio dello sport del Texas Hold’em e nella gestione della Società o di qualunque altro soggetto affiliato è tenuto in ogni caso, consapevole delle conseguenze giuridiche in caso di violazione, a NON RECARSI presso la sede di CAESARS SSD a R.L.:
A seguito del rilevo di temperatura corporea uguale o superiore a 37,5°C;
Se sottoposto alla misura della quarantena ovvero positivo al virus;
Se presenta sintomatologia da infezione delle vie respiratorie;
Se ha un membro della famiglia con i sintomi dell’infezione COVID-19;
Se è in auto isolamento o vive in famiglia in auto isolamento.
La presenza fisica presso la sede di CAESARS S.S.D. a R.L. dove sia in corso di svolgimento una gara di una persona – anche non tesserata – è possibile soltanto dopo la sua presa visione delle norme generali obbligatorie (esposte nella sede dell’attività con evidenza) e l’assenza dei fattori di rischio sopraelencati, oltre che per giustificati validi motivi ed espressamente autorizzato dal Presidente o da un suo delegato.
Nei casi dubbi il Presidente o un suo delegato potrà procedere a specifica valutazione anamnestica.
MISURE GENERALI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
A seguito delle specificità emerse dalla fase di analisi del rischio, è possibile definire un insieme di strumenti di prevenzione e protezione finalizzati alla gestione del rischio stesso, in relazione alla situazione epidemiologica in atto. Allo stato, le principali misure di prevenzione del contagio consigliate sono:
Il distanziamento fisico fissato in almeno 1mt. tra le persone;
L’igiene delle mani (lavaggio accurato con acqua e sapone e/o per il tramite dell’utilizzo di un dispenser di soluzioni idroalcoliche sanificanti), l’utilizzo di guanti mono-uso è raccomandato;
Lavaggio e sanificazione delle superfici;
L’utilizzo della mascherina protettiva e/o di visiera protettiva per evitare la dispersione di droplets (goccioline del respiro espulse dalle persone infette tramite saliva);
L’utilizzo di queste azioni, quali misure mitigatrici del rischio sono compatibili in tutti i momenti della pratica. In particolare l’utilizzo di mascherine e visiere è compatibile con il gesto sportivo. In aggiunta alle misure testé elencate si ritiene opportuno che possano essere prese anche ulteriori misure di mitigazione, che agiscano in modo coordinato per consentire una gestione più efficace.
Sulla base di esiti specifici derivanti dall’analisi della pratica sportiva si possono quindi identificare le seguenti misure organizzative, procedurali e tecniche:
GESTIONE ENTRATA E USCITA DEGLI ATLETI E DI ALTRI SOGGETTI
Non possono accedere alla sede sportiva persone che abbiano una sintomatologia da infezione respiratoria;
Non possono accedere alla sede sportiva persone che abbiano una temperatura corporea pari o superiore a 37,5°C.;
Tutti i soggetti dovranno passare attraverso il dispositivo di sanificazione appositamente installato all’ingresso, tale passaggio consente di ridurre il rischio di contagio attraverso l’applicazione di sostanze indicate nella Circolare 5433 del Min. Salute;
Per rispettare l’indicazione del punto precedente, all’ingresso, si procederà alla misurazione della temperatura di tutte le persone, utilizzando di un termo scanner ad infrarossi senza contatto, il rifiuto al rilevamento della temperatura sarà causa vincolante di esclusione all’accesso la persona verrà immediatamente allontanata;
Non possono accedere persone prive di mascherine con forma e aderenza adeguata alla copertura del viso dal mento fino al di sopra del naso, tale dispositivo dovrà essere indossato ed utilizzato durante tutta la permanenza della persona all’interno della sede;
Il Presidente o suoi delegati vigileranno sulla precedente disposizione ovvero che tutti i soggetti (tesserati e non) indossino le mascherine durante la permanenza all’interno dei locali, in caso di inosservanza alla citata disposizione e perdurante il rifiuto del rispetto della norma i soggetti saranno invitati a lasciare la sede, con conseguente esclusione dal gioco.
Al fine di agevolare il rispetto della distanza interpersonale e di evitare assembramenti la capienza della sede di gioco è stata limitata e pertanto si invitano tutti i tesserati che desiderano partecipare ad un torneo ad effettuare la prenotazione online sul nostro sito al fine di evitare possibili code all’ingresso della sala e di rimanere escluso dal torneo.
Al fine di evitare assembramenti all’interno della sala, con particolare riferimento alle comuni, è necessario rispettare le indicazioni emanate e illustrate da specifici cartelli informativi.
All’ingresso della sala è disponibile un dispenser con gel igienizzante con obbligo di sanificazione delle mani per tutte le persone che accedono alla sede; in prossimità della postazione verrà esposta in maniera ben visibile una locandina con le istruzioni del Ministero della Salute per il corretto lavaggio delle mani con soluzione igienizzante;
DISTANZIAMENTO E NORME IGIENICHE NELLE VARIE FASI DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA
Sono vietate la stretta di mano e qualunque contatto fisico tra i presenti nella sede sportiva;
Per garantire la distanza di almeno 1 mt. tra i giocatori i tavoli di gioco sono stati opportunamente ridotti nella loro capacità di ospitalità laddove non sia stato possibile ricorrere a barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio;
I giocatori che si approssimano al tavolo per un subentro dovranno sostare in una zona ove sia assicurata la distanza di almeno 1 mt. tra i soggetti sempre muniti di mascherine;
I giocatori dovranno provvedere di frequente alla sanificazione delle mani con soluzione igienizzante, messa opportunamente a disposizione, in modo da prevenire ogni possibile rischio di contagio e, comunque, prima di incontrare nuovi avversari di tavolo e prima di riposizionarsi al tavolo dopo essersi alzati.
Durante tutta la durata del gioco è vietato portarsi le mani agli occhi, al naso e alla bocca; in caso di necessità provvedere prima ad una nuova igienizzazione delle mani;
L’accesso al bar è consentito a massimo due persone per volta, sempre nel rispetto del distanziamento sociale (1mt), si raccomanda l’utilizzo del servizio “ai tavoli” che viene garantito per tutta la durata dei tornei;
Anche l’accesso ai servizi igienici è consentito ad un massimo di due persone per volta, sempre nel rispetto del distanziamento sociale (1mt), si raccomanda una accurata pulizia delle mani prima di riprendere posto ai tavoli di gioco;
Nell’area fumatori è possibile la presenza contemporanea massima di tre (3) persone, che devono posizionarsi negli spazi appositamente indicati.
GESTIONE DEI CASI SINTOMATICI
E’ stato individuato uno spazio dedicato all’eventuale isolamento di coloro che dovessero manifestare insorgenza di sintomi riconducibili a COVID-19 durante l’attività.
Inoltre viene redatto un elenco delle persone presenti da esibire in caso di richiesta dell’Autorità Sanitaria. Tale elenco verrà conservato per tutto il periodo di emergenza epidemiologica fissato attualmente, dal DPCM, al 31 dicembre 2020.
PRATICHE D’IGIENE
Si è provveduto alla sanificazione di tutti i locali prima della riapertura secondo le indicazioni fornite dalle Autorità Competenti;
E’ stata effettuata una preventiva sanificazione anche degli impianti di condizionamento;
Indossare i dispositivi di prevenzione del contagio per l’accesso;
All’accesso tutti dovranno igienizzare le mani con soluzioni idroalcoliche messe loro a disposizione per tale scopo;
Non toccarsi mai occhi, naso e bocca;
Mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 mt. durante l’attività e nelle fasi di attesa e di riposo;
Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega del gomito;
Bere sempre da bicchieri monouso e bottiglie personalizzate;
Gettare subito in “appositi contenitori” i fazzolettini di carta o altri materiali;
Assicureremo ogni 60 minuti, all’interno dei locali dove si svolge attività, un adeguato ricambio dell’aria di almeno 10 minuti;
Ai fini dell’attuazione delle buone pratiche d’igiene dovranno essere messi a disposizione delle persone presenti:
Procedure informative affisse nelle zone di accesso, nelle zone di attività, nei servizi igienici;
Dispenser di gel igienizzante;
Indicazioni sulle corrette modalità e tempi di aerazione dei locali;
Informativa sulla pulizia giornaliera e sulla periodica sanificazione;
Inoltre è vietato lo scambio tra persone presenti di dispositivi quali smartphone, tablet, ecc..
PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI LUOGHI E ATTREZZATURE NELLA SEDE
Sulla base della valutazione del rischio legata ai luoghi che caratterizzano il sito sportivo è stato predisposto un piano specifico che ha identificato le procedure minime obbligatorie da applicare per garantire la pulizia e la sanificazione periodica della sede sportiva.
Per “pulizia” si intende la detersione con soluzione di acqua e detergente; con” sanificazione” invece la detersione con apposite soluzioni disinfettanti, al fine di assicurare ai luoghi un più basso rischio di infezione.
Nella scelta dei prodotti da utilizzare per la pulizia, in assenza di altre indicazioni da parte della autorità sanitarie, si è tentuto conto di quanto indicato nella Circolare 5433 del Min. Salute del 22/02/2020:
Nel piano di pulizia sono inclusi, elencati in via non esaustiva:
Le superfici degli ambienti dedicati all’attività;
le aree comuni, atri e corridoi;
I servizi igienici;
Le attrezzature da gioco (Board, Carte, Bidding Box e altro)
Tavoli e tavolini di servizio di appoggio;
Sedie e sgabelli;
Ascensore se esclusivo;
Le parti toccate più di frequente dei distributori di bevande e snack (ove presenti);
Pulizia corretta di griglie, condotte, prese d’aria degli impianti di ventilazione e condizionamento (ove presenti); l’elaborazione di istruzioni specifiche in merito alla pulizia di detti componenti va definita, a cura del responsabile della sede, di concerto con il tecnico manutentore e fissate in base alla tipologia d’impianto.
In linea generale:
Per le superfici toccate più di frequente le attività devono essere effettuate con cadenza giornaliera, due volte il giorno in caso di sessioni gare pomeridiane e serali;
Per gli attrezzi di gioco la pulizia va effettuata alla fine di ogni gara;
La sanificazione dovrà essere effettuata precedentemente alla prima apertura e, in seguito, periodicamente; la periodicità della sanificazione sarà stabilita dal Legale Rappresentante di CAESARS in relazione alle caratteristiche ed alle modalità ed ai tempi di utilizzo dei locali;
Sono state realizzate procedure specifiche d’intervento e sanificazione nel caso in cui uno dei presenti manifesti improvvisamente dei sintomi; in questo caso, occorre anche:
Procedere all’allontanamento delle persone presenti;
Immediata chiusura della sede;
Procedere alla comunicazione alla A.S.L., competente per territorio, dell’elenco delle persone presenti;
DISPOSIZIONI FINALI
Il legale rappresentante di CAESARS SSD a RL, quale responsabile per l’adozione e l’osservanza delle disposizioni previste dal Protocollo, ha comunque la facoltà di adottare ulteriori misure volte al contenimento del rischio di contagio da virus SARS-CoV-2 con l’eventuale ausilio del “medico competente” a tal fine nominato, qualora si rendesse necessario.
Saranno altresì osservate anche le eventuali misure di contenimento più restrittive che venissero adottate dalle Regioni e dagli altri Enti Territoriali d’intesa con il Ministero della Salute, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 2, del Decreto Legge 23 febbraio 2020 n° 13 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” in combinato disposto con l’art. 10, comma 2, Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020.