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Un giocatore rilassato è meno propenso al rischio

Chiudiamo la nostra panoramica sui noncombat tell analizzando altri due tell particolarmente significativi, seppure esclusivi del poker live: l’atteggiamento del corpo, altrimenti detto body language.

Il primo riguarda il modo in cui un giocatore è seduto al proprio posto, a braccia conserte o meno. Il secondo, invece, è tipico di chi ha appena vinto un grosso piatto e non ha ancora avuto modo e tempo di sistemare le chip, prima dell’inizio della mano successiva.

Parola d’ordine: pazienza

L’espressione sul volto di un giocatore dice molto, ma anche la sua postura. Quando un player sembra quasi distratto, con lo sguardo assente, e si trova seduto con la schiena appoggiata allo schienale, con le braccia incrociate, difficilmente ha voglia di azzardare.

Questo tipo di linguaggio del corpo sprizza pazienza da tutti i pori. Un giocatore che mostra un body language del genere sta semplicemente aspettando, senza fretta, che gli arrivi una mano buona.

Secondo Mike Caro, autore di Poker Tells, il dettaglio delle braccia conserte è un indicatore potente del “livello di attesa”: chi incrocia le braccia non ha alcuna intenzione di farsi coinvolgere in un piatto in tempi brevi, a meno di ricevere una mano irrinunciabile.

Come affrontarli: se agite prima di loro, potete permettervi di entrare nel piatto con un range più ampio del solito, perché difficilmente incontrerete resistenza. Ma se per caso chiamano o rilanciano, c’è da scappare a gambe levate.

Datemi un po’ di tempo!

Quando un giocatore ha appena vinto un piatto grosso, o comunque formato da una grande quantità di chip, spesso non ha il tempo di sistemare il proprio stack prima dell’inizio di una nuova mano. Molti giocatori non amano farsi coinvolgere in un piatto se non hanno le chip in ordine.

C’è chi magari ci prova lo stesso, con una mano di media forza, giusto per sfruttare il buon momento, ma una cosa è certa: nessuno si inventerà un bluff di sana pianta. Questo non significa che nel prosieguo della mano questi giocatori non possano bluffare, ma quando entrano nel piatto pre-flop lo fanno perché hanno carte più che decenti.

Come affrontarli: fate molta attenzione se un giocatore partecipa a un piatto nonostante non abbia ancora sistemato i gettoni raccolti dalla mano precedente. Evitate di investire denaro nella speranza che stia bluffando.

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